GDPR, l’Italia è il paese più sanzionato del 2020
Da quando il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati è stato implementato
nell’UE,l’Italia risulta il paese più multato per violazioni nel 2020.
Secondo uno studio effettuato da Finbold riguardante le sanzioni che le autorità per la
protezione dei dati hanno imposto ai sensi del GDPR per determinare quali Paesi hanno
violato maggiormente le linee guida nel corso del 2020. L’Italia si è classificata prima
in quanto Paese più multato con 45,6 milioni di euro di sanzioni.
La violazione più frequente del GDPR è quella di basi giuridiche insufficienti per il
trattamento dei dati, ma vi sono altre violazioni che sono state fatte quali:
- insufficiente adempimento dei diritti degli interessati
- misure tecniche e organizzative insufficienti per garantire la sicurezza delle informazioni
- inosservanza dei principi generali del trattamento dei dati
- adempimento degli obblighi di informazione.
In conclusione l’insieme di queste violazioni ha permesso sì che l’Italia divenisse il Paese più multato
in soli 2 anni dall’implementazione del GDPR nell’UE.